IN ATTESA DELLA VISITA PASTORALE DEL NOSTRO VESCOVO
ll vescovo Claudio, in più occasioni, ha espresso il desiderio che la Visita pastorale che inizierà in diocesi nel prossimo mese di novembre e che per noi sarà dal 14 al 25 dicembre, sia una visita alla comunità e nella comunità. Del resto, la domanda che guida questa visita è stata ben esplicitata nella lettera di indizione che il vescovo ha mandato a tutte le parrocchie: come state? Una domanda assai semplice, immediata, e tuttavia significativa e carica di profondità.
Chiedere a una parrocchia come sta è orientare lo sguardo non tanto sulle strutture o l’efficienza della sua organizzazione, piuttosto è invitare la comunità nel suo insieme a verificare il suo stato di salute, sia per quanto riguarda il modo di annunciare e testimoniare il Vangelo, sia per la capacità di celebrare e pregare e sia, infine, nel suo fare spazio alla carità verso i poveri e i più deboli.
Accogliere il vescovo sarà, dunque, per ogni parrocchia occasione per verificare se al suo interno si viva una fede matura, se ci siano cristiani adulti maturi in grado di trasmetterla, se al centro della sua vita venga posto ciò che veramente costruisce la comunità o se invece ci siano solo le cose marginali o superate, debitrici di un superato modello di parrocchia, che non ha più senso di esistere. In altre parole, la visita è un’opportunità per verificare se esista realmente una comunità cristiana, o se a esistere sia soltanto il suo nome.
Don Antonio
(per chi vuole leggersi la lettera del Vescovo e il programma delle visita pastorale in tutta la diocesi http://www.diocesipadova.it/visita-pastorale-del-vescovo-claudio-la-lettera-indizione-calendario/)
Mappa interattiva http://www.diocesipadova.it/mappa-interattiva